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5-6-7 giugno 2015 - Facen di Pedavena (BL)

XX edizione della Festa del Volontariato Sociale

con il ricordo di Maria Eletta Martini, Giovanni Nervo, Giuseppe Pasini, Luciano Tavazza e Achille Ardigò 

La Comunità di “Villa San Francesco” del CIF di Venezia, Ente Morale, che accoglie minori e non in difficoltà familiari e personali.

Che ha ideato, nel 1999, il Museo dei Sogni, coinvolgimento di tutti i Paesi del mondo per accogliere sogni, idee, valori, aspirazioni, accadimenti, limiti dell’uomo in questi secoli.

Il Museo accoglie oltre 700 simboli a ricordo di personalità ed avvenimenti di alto rilievo storico ed umano internazionale. Non possiamo non citare il pezzo di tegola bombardata dagli americani ad Hiroshima, proveniente dal Museo commemorativo della Pace, donata caso unico al mondo, al nostro Museo, mentre altro esemplare fuori dal Giappone si trova solo al palazzo di vetro dell’O.N.U. ed in comodato.

Come ogni anno all’interno del Museo dei Sogni verrà festeggiata la Festa del Volontariato Sociale che quest’anno per la XX edizione nei giorni 5-6-7 giugno avrà per tema PRENDI PER MANO IL TUO VOLTO.

Domenica 7 giugno 2015, alle ore 12,00 verrà messo a dimora una pianta di mandorlo. Il mandorlo verrà messo a dimora con un pugno di terra che possa considerarsi “vicina” alla storia di vita dei fondatori del Volontariato italiano. In quest’occasione verranno ricordati: Maria Eletta Martini, Giovanni Nervo, Giuseppe Pasini, Luciano Tavazza e Achille Ardigò.

Il Movimento di Volontariato Italiano parteciperà nella giornata di domenica 7 giugno con una delegazione composta dal presidente nazionale, Franco Bagnarol, da quello regionale del Veneto, Emilio Noaro, e dal referente trevigiano, Giovanni Busnello.

Intervista al periodico "La Difesa del Popolo" del referente del MoVI Veneto, Emilio Noaro

«Il lavoro è un diritto e lo rivendicano. Noi per primi del Movi e dell’associazione Murialdo cerchiamo di andarci con i piedi di piombo... Questa è gente stramotivata dalla sopravvivenza. È difficile parlare di restituzione... Dobbiamo continuare a denunciare alle istituzioni il loro stato, perché sono persone che, alla fine dell’esperienza, non riusciranno ugualmente a trovare un lavoro. Ripeto, il voucher non è una soluzione, ma è un forte gesto di solidarietà che serve a non cedere alla disperazione. La società non sa cosa fare di fronte agli indigenti, perché non sono competitivi e qualificati professionalmente per il lavoro» 

Con queste parole il presidente della federazione regionale veneta del Movimento di Volontariato Italiano ha commentato il mondo di assistenza.

Qui il link all'articolo e dell'intervista ad Emilio Noaro