CONCLUSA L'ASSEMBLEA NAZIONALE
Si è appena conclusa l'assemblea nazionale del MoVI: Strade nuove da percorrere insieme. Tre giorni di riflessioni e dibattiti.
I lavori sono iniziati a Roma, presso la sede dei Centri Servizi per il Volontariato, ricordando Luciano Tavazza, fondatore del MoVI, riscoprendo un uomo di grande attualità e di grande forza, mai stanco di condividere idee e azioni con uomini e donne di tutto il paese. Un uomo le cui intuizioni del volontariato, dimostrano oggi tutta la loro attualità.
L' assemblea è poi proseguita a Monteporzio Catone, presso un albergo sequestrato alle mafie. Due relazioni sono state assolutamente significative, quella dell’economista Alessandra Smerilli e quella dell’agronomo Sandro Cargnelutti, che hanno fatto cogliere, in tutta la loro attualità, la forza della gratuità, economia e gratuità, e la dialettica tra sostenibilità e solidarietà. Non va dimenticato l'apporto dato dalle riflessioni su un nuovo patto di cittadinanza ed una buona politica provocate dall'intervento di Giuseppe Cotturri. Riflessioni che hanno ribadito come il volontariato ha nella sua indole il cambiamento della coscienza cittadina ed ha un ruolo politico in quanto soggetto di sussidiarietà e promotore di giustizia sociale.
I lavori si sono conclusi con l'elezione del nuovo comitato nazionale per il prossimo triennio. Sono stati eletti: Franco Bagnarol, Gianpaolo Bonfanti, Alfonso Gentile, Giovanni Serra, Giampiero Farru, Anna Ventrella che si aggiungono ai 12 responsabili regionali che ne fanno parte di diritto.