I pomeriggi del caffè

Integrazione: una lezione da Rom!

"I pomeriggi del caffè" con Alexian Santino Spinelli

Giovedì 11 dicembre 2014 si è svolto il secondo degli incontri organizzati dal Movi Lazio insieme a Roma da Leggere. L'ospite che ha preparato il caffè per i partecipanti all'evento è stato l'artista e docente Rom, Alexian Santino Spinelli, accompagnato dalla moglie,  Daniela De Rentiis, e da due due dei suoi tre figli,  Gennaro e Giulia,  tutti musicisti professionali, con cui tiene numerosi concerti in Italia e all'estero.

È fondatore e presidente dell'associazione culturale Thèm Romanò (mondo romanò) unico rappresentante per l'Italia, al parlamento della International Romani Union (IRU), organizzazione non governativa con sede a Praga, attiva nel campo dei diritti dei popoli rom, alla quale è stato garantito lo status consultivo presso alcuni organi delle Nazioni Unite.  Spinelli è stato docente di Lingua e Cultura Romanì presso l'Università degli Studi di Trieste,presso il Politecnico di Torino. Docente di Lingua e Cultura Romanì-Lingue e processi interculturali- presso l'Università degli studi di Chieti dal 2008.  Vicepresidente del parlamento dell'IRU e ambasciatore dell'arte e della cultura romani nel mondo per l'IRU e vicepresidente dell'IRU. È presidente nazionale della federazione FederArteRom.

LEGGI QUI: http://www.romadaleggere.it/alexian-santino-spinelli-a-i-pomeriggi-del-caffe/

I POMERIGGI DEL CAFFE'

INCONTRI RAVVICINATI DEL TERZO....SETTORE, INTORNO AD UNA CAFFETTIERA!

Il Mo.V.I. Lazio , in partenariato con la testata giornalistica online Roma da Leggere,   con il patrocinio di Roma Capitole – Municipio XII,  è promotore della serie di incontri “I pomeriggi del caffè” presso la sede del Mo.Vi. Lazio (in via del Casaletto 400, all’interno della splendida riserva naturale Valle dei Casali ( guarda la mappa).

Angelo Deiana, autore del libro “La rivoluzione perfetta. L’era dell’interdipendenza e della velocità” sarà ospite/padrone di casa che darà il via al primo degli incontri, che avrà luogo giovedì 20 novembre 2014 alle ore 17,00.

Gli incontri nascono dall’idea di condividere non solo l’arte della preparazione vera e propria del caffè con la classica moka, ma anche – e soprattutto - la convivialità che questo gesto porta inevitabilmente in chi lo prepara, fino a toccare quei fili, a volte nascosti, della solidarietà e del dono verso gli altri, riscoprendosi  e riscoprendo persone di grande umanità.

L’obiettivo di questi incontri, che avranno cadenza mensile, è di sensibilizzare i cittadini alla solidarietà attraverso i racconti di persone che hanno vissuto esperienze condivisi  e arricchiti dal dibattito dei cittadini presenti.

Particolarità di questa iniziativa, unica nel suo genere, è quella di stabilire subito un contatto tra i partecipanti che possono interagire con il “padrone di casa” di turno, ponendo domande, ma offrendo anche risposte ai quesiti di chi prepara il famoso caffè, che potrà  passare il testimone ad altra persona di sua conoscenza

Conclusa la tre giorni del Seminario MoVI a Paestum

GIOVANI E TERZO SETTORE: ATTRAZIONE ……..SOCIALE!
Ri-partire da nuovi mondi solidali per un rinnovato volontariato

Si sono appena spente le luci dell’Ariston, a Paestum, che già si è accesa la voglia di dare gambe alle tante iniziative emerse nella tre giorni del Seminario formativo del Mo.V.I. nazionale “Costruire reti per il cambiamento a partire dalla gratuità”, che ha visto un’affluenza significativa di giovani, ragazze e ragazzi, provenienti da varie regioni italiane, attratti dal bisogno di fare rete attraverso momenti significativi, quali, appunto, la form-azione, e la comunic-azione.

Tante le esperienze illustrate, emerse attraverso i vari gruppi di lavoro tematici: “ volontariato di prossimità, cura dei beni comuni, l’impegno per la democrazia e la legalità, la scelta di nuovi stili di vita sostenibili, il sostegno delle forme di economia solidale e di comunità”. Proprio dalle giovani leve sono emersi bisogni di un rinnovato modo di fare dei semplici cittadini, dei cittadini responsabili, attraverso forme di forma-azione, cioè dare forma alle azioni, attraverso percorsi formativi idonei.

Ma gli spunti non sono mancati, grazie anche alle testimonianze su tali tematiche da parte di Cotturri, che ha saputo parlare magistralmente della sussidiarietà e di come è stata fortemente voluta ed introdotta nella Costituzione, proprio per garantire ai più deboli forme di aiuto da parte di tutti, dalle istituzioni ai cittadini; del rapporto tra le due sponde del Mediterraneo che può solo che creare unione, non divisione, tra culture e religioni diverse, come testimonia lo scrittore Solera; al giudicarci per quello che facciamo e non per quello che siamo, come afferma Giovanni Moro.

Insomma, al di là di ogni felice aspettativa, e nonostante la fatica dei lavori svolti, i protagonisti della scena, e non solo, sono i giovani, con mille idee, con una disponibilità a far valere i diritti della collettività, con tanta voglia di percorrere e concretizzare insieme le Strade nuove che il MoVI sta portando avanti   su tutto il territorio. Voglia di trasformare il “certo” in “vero”, fino a   toccare le corde più nascoste della sensibilità umana, questo vogliono i giovani, dalla Sardegna, alla Campania, dal Piemonte, alla Lombardia, dal Veneto, al Lazio, dall’Abruzzo, alla Calabria, al Friuli, senza limiti geografici o culturali, semplicemente “tutti insieme”.

Che dire! Si Resta davvero affascinati da tanta positività da parte di giovani ragazzi che sentono il bisogno di dedicarsi agli altri, e non a sé stessi, e che, nonostante la crisi, la disoccupazione, le devianze sociali sempre più dilaganti, abbiano ancora tanta purezza di sentimenti ,   oltre alla voglia e al tempo da dedicare a questi momenti di crescita culturale, vissuto come modello da seguire ed esportare nella pratica quotidiana.

Quindi, l’attrazione….sociale ha colpito ancora! Tutti in marcia, allora,  verso le prossime strade….su quella della rete solidale ci stiamo già, per le altre, basta proseguire sempre diritti davanti a noi.